Scheda Del Prodotto
Descrizione erboristica secondo dati internazionali
La Fosfoetanolamina, nota come “pillola del cancro”, è prodotta
dalla combinazione di monoetanolammina e acido fosforico.
Tutti noi l’abbiamo ingerita in grandi quantità quando eravamo
piccoli, poiché presente in grandi quantità nel latte materno.
Agisce come immunostimolante. Dopo essere sintetizzata nel fegato
umano, è infatti trasportata dal flusso sanguigno alle cellule tumorali
e la marcatura di queste ultime stimola il nostro sistema immunitario a distruggerle in un
processo noto come apoptosi.
Sintetizzata da un ricercatore dell’USP (l’insegnante in pensione Gilberto Orivaldo Chierice),
è bio-identica a quella prodotta nel latte materno e agisce da marcatore di cellule cancerogene,
come se fosse una “bandiera” per il sistema immunitario, per aiutarlo a trovare ed eliminare
tali cellule più facilmente.
Entrando nel flusso sanguigno, raggiunge il fegato e reagisce con l’acido grasso (grasso),
che viene utilizzato come fonte di energia dal tumore. Quando l’acido grasso raggiunge la
cellula tumorale, la Fosfoetanolamina entra nella cellula insieme ad esso e costringe i mitocondri
a lavorare, denunciando così la cellula cancerosa al sistema immunitario.
Appartiene al gruppo dei Fosfolipidi (assieme a Fosfatidilserina, Fosfatidilcolina e Colina);
sostanze coinvolte in importanti meccanismi quali la composizione della membrana cellulare
e il ripristino dell’elica del DNA, che mantengono in equilibrio il fosforo. I risultati della ricerca
suggeriscono che favorisce un corretto ricambio cellulare (apoptosi).
AVVERTENZE SPECIALI
- Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
- Non superare le dosi giornaliere consigliate.
- Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata ed uno stile di vita sano.
- Il termine minimo di conservazione si riferisce al prodotto in confezione integra e correttamente conservata in luogo fresco e asciutto al riparo da fonti di luce o calore.
- Contiene derivati della soia.
COMPOSIZIONE:
70% Acqua bidistillata, 30% Fosfolipidi (100% Fosfoetanolamina).
POSOLOGIA:
30 gocce, 3 volte al giorno, durante i pasti principali.
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